Pino Markovich

“Sono Croato, vivo a Capodistria e ho frequentato le scuole italiane.

Ho dipinto solo per hobby da sempre, chiuso e assorbito nel mondo dell’arte, ignoto tranne a pochi amici, che tanto sono poco interessati ai miei lavori. Ho cominciato ad aprirmi solo di recente, soprattutto grazie a internet. La classica storia di chi, dopo aver adempiuto a tutti gli obblighi amministrativi, si dedica alla sua “vera vocazione”.

Trovo ispirazione nel surrealismo, simbolismo, l’arte classica. Costruisco  forme e paesaggi “interni” e negli ultimi tempi mi diverto con queste forme liquefatte.

Orgogliosamente autodidatta, questa è la mia forza, o la mia debolezza, tutto dipende dal tuo punto di vista.
Perché dipingo? Qual è il mio messaggio?
In poche parole, se non dipingo impazzisco.
Lo scopo è star bene.  Tutta l’arte è fondamentalmente un  “sentirsi bene”, sia per l’artista che per lo spettatore.
La mia arte è aperta all’interpretazione: esteticamente, simbolicamente, psicologicamente, ecc. Se ha scatenato la tua immaginazione, ti ha fatto pensare, ha affascinato le tue emozioni in modo positivo, brevemente se ti piace, il mio lavoro è finito. “